Open City Platform (OCP)
“Open City Platform rende disponibile per i Data Center di riferimento delle Pubbliche Amministrazioni una piattaforma di Cloud Computing che comprende e integra componenti allo stato dell’arte a livello mondiale degli strati IaaS, PaaS e SaaS, insieme a nuovi modelli organizzativi sostenibili nel tempo per le PA, che permettono di innovare, con nuovi processi e soluzioni tecnologiche, l’erogazione di servizi da parte delle Pubbliche Amministrazioni Locali (PAL) e Regionali a cittadini, imprese e altre amministrazioni pubbliche evitando allo stesso tempo il vendor lock in.
La piattaforma cloud di OCP è open source e include:
– una piattaforma del tipo Infrastructure as a Service–IaaS basata su Openstack, la soluzione cloud open source più diffusa nel mondo per la costruzione di Data Center cloud privati;
– una piattaforma del tipo Platform as a Service–PaaS, ottenuta dalla selezione e integrazione delle migliori e più largamente usate componenti open source;
– un insieme di servizi riutilizzabili specifici for l’eGov: questi includono un set iniziale di componenti riutilizzabili ottenuti dalle applicazioni di riferimento di OCP che riguardano tre ambiti di estrema rilevanza in ambito Smart Cities ed eGovernment, quali “Infomobilità e videosorveglianza”, “Smart Government, Territorio e Fiscalità” e “Salute”;
– un insieme di servizi federati di autenticazione, autorizzazione, gestione della privacy e Policy Enforcement completamente compatibili con SPID che realizzano un sistema nazionale di Single Sign On;
– disponibilità di un Application Store disegnato secondo le esigenze delle PA dove gli sviluppatori di applicazioni possono rendere disponibili i propri prodotti che poi possono essere acquisiti via gara da parte delle PA e attivati direttamente su infrastrutture cloud;
– disponibilità di un Open Data & Open Service Engine, che fornisce un supporto all’automazione della generazione dei dati in formato aperto, disponibili con gli appropriati metadati e rilasciati con licenze aperte;
– servizi per il monitoraggio integrato delle applicazioni e il supporto a sistemi di billing.”
Obiettivi
"La piattaforma cloud OCP può contribuire con molte sue componenti ad estendere iniziative esistenti a livello europeo e nello stesso tempo già fornisce alle PA nazionali la base comune per la costruzione accelerata di una solida infrastruttura cloud nazionale, basata su componenti open source e su data center distribuiti, che permette la condivisione dei servizi e dei dati ospitati su questi ad amministratori, cittadini e imprese. Tra i benefici della soluzione si possono annoverare: - Riduzione dei costi e dei tempi nell’attivazione di nuovi servizi della PA - Automazione nel riutilizzo delle applicazioni e aumento nella qualità percepita dei servizi - Unificazione dell’accesso ai servizi per i cittadini - Crescita delle competenze nel territorio Le Pubbliche Amministrazioni regionali e centrali e le PAL che intenderanno usufruire della piattaforma avranno a disposizione un Application Store con i servizi applicativi, una PaaS4eGov con componenti riutilizzabili per ridurre i costi di nuove applicazione e un portale attraverso il quale potranno abilitare, disabilitare e monitorare l’erogazione dei servizi applicativi verso il cittadino/impresa e raccoglierne i feedback. I cittadini possono avere a disposizione un Citizen’s Marketplace, dove, dopo essersi autenticati, avere un accesso unificato a tutti servizi resi disponibili dalle proprie amministrazioni e dai fornitori con queste federate ad esempio fornitori di acqua, luce e gas. Le imprese possono sfruttare il nuovo modello di OCP per concentrarsi sullo sviluppo di nuovi servizi ad alto valore aggiunto che possono essere immediatamente resi disponibili via cloud ad una vasta utenza di cittadini, imprese e PAL stesse. I soggetti fornitori che sottostanno ai meccanismi di gara indetti dalla PA possono contribuire alla fornitura di componenti software infrastrutturali (“OCP Reusable component”), nuovi servizi di piattaforma o servizi applicativi."
Elementi di innovazione
OCP di fatto è fortemente innovativo in ogni suo componente introducendo all'interno della PA un modello completamente nuovo di creazione, gestione e fruzione di servizi IT, di piattaforma e servizi finali. In OCP si riscontrano quindi innovazioni tecnologiche se si pensa all'utilizzo di tecnologie cloud abilitanti in contesti, da questo punto di vista, che utilizzano approcci tradizionali di approvigionamento delle risorse IT. Integra diverse tecnologie allo stato dell’arte e le migliora ulteriormente grazie a sviluppi dedicati e ricerca informatica in diversi ambiti legati alle tecnologie cloud. L’adozione di una piattaforma cloud è inoltre “disruptive” rispetto al tradizionale approccio della PA nei confronti dell’approvvigionamento del software e della sua evoluzione. OCP propone un modello nuovo in cui si viene a creare un ecosistema in cui fornitori, PA e cittadini sono tutti attori attorno alla stessa piattaforma di erogazione di servizi. OCP propone un cambiamento nelle procedure di acquisto, erogazione e maintenance delle soluzioni software appllicative ed infrastrutturali e garantisce ai cittadini un accesso omogeno ai servizi a loro dedicati. La PA erogante assume inoltre un maggiore controllo su tutto il processo e può adottare un modello di business meno statico in luogo della dinamicità offerta da una piattaforma cloud innovativa.
Stato di implementazione
È stato sviluppato il dimostratore
Partners
Almaviva the Italian Innovation Company s.p.a.
Maggioli s.p.a
INFN - Istituto Nazionale di Fisica Nucleare
Universita degli studi di Camerino
ATI Marche
ATI Toscana Emilia Romagna