Tre mesi in Israele per le start-up italiane

Bando per il finanziamento della mobilità di giovani start-up

Nell’ambito delle attività previste dall’Accordo italo-israeliano di cooperazione industriale, scientifica e tecnologica, l’Ambasciata d’Italia in Israele avvia un programma di agevolazione della mobilità in Israele delle giovani start-up italiane. Il programma sarà realizzato in collaborazione con Intesa Sanpaolo Innovation Center e con acceleratori israeliani che ospiteranno le start-up. Candidature entro il 15 marzo.

Il bando per startup italiane interessate ad avere un’esperienza di un trimestre in Israele presso un acceleratore locale prevede un contributo spese di €10.000.

Le aziende non dovranno essere state iscritte nel Registro delle Imprese dedicato alle start-up da più di tre anni.

Il soggiorno dei tre mesi dovrebbe realizzarsi nel periodo luglio-settembre, che minimizza l’impatto dell’assenza dal posto d lavoro originario.

Le aziende candidate dovranno operare in uno dei seguenti settori:

  • Tecnologie medicali (Health Tech);
  • Tecnologie alimentari (Food Tech);
  • Tecnologie per la moda (Fashion Tech);
  • Tecnologie per l’ambiente (Clean Tech);
  • Mobilità e città intelligente (Smart mobility and smart city).

Scadenza per la partecipazione

Le domande dovranno essere presentate entro il 15 marzo.

Come partecipare

Il testo del bando e la domanda di partecipazione sono disponibili sul sito dell’Ambasciata d’Italia Tel Aviv

Eventuali richieste di chiarimenti potranno essere inviate all’indirizzo e-mail telaviv.scienza@esteri.it