Bando per la Digital Transformation delle PMI

Il MISE stanzia 100 milioni di euro.

Dal 15 dicembre le domande per richiedere l’agevolazione

L’agevolazione è finalizzata a sostenere la trasformazione tecnologica e digitale dei processi produttivi delle micro, piccole e medie imprese attraverso la realizzazione di progetti diretti all’implementazione delle tecnologie abilitanti individuate nel Piano Nazionale Impresa 4.0 nonché di altre tecnologie relative a soluzioni tecnologiche digitali di filiera.

Soggetti ammissibili

Le PMI, alla data di presentazione della domanda, devono:

  • essere iscritte come attive nel Registro delle imprese;
  • operare in via prevalente o primaria nel settore manifatturiero e/o in quello dei servizi diretti alle imprese manifatturiere e/o nel settore turistico e/o nel settore del commercio;
  • aver conseguito, nell’esercizio cui si riferisce l’ultimo bilancio approvato e depositato, un importo dei ricavi delle vendite e delle prestazioni pari almeno a euro 100.000,00;
  • disporre di almeno due bilanci approvati e depositati presso il Registro delle imprese;
  • non essere sottoposte a procedura concorsuale e non si trovano in stato di fallimento, di liquidazione anche volontaria, di amministrazione controllata, di concordato preventivo o in qualsiasi altra situazione equivalente secondo la normativa vigente.

Quali progetti

progetti devono essere implementati tramite:

  • tecnologie abilitanti individuate dal Piano nazionale impresa 4.0. (advanced manufacturing solutions, addittive manufacturing, realtà aumentata, simulation, integrazione orizzontale e verticale, industrial internet, cloud, cybersecurity, big data e analytics) ;
  • tecnologie relative a soluzioni tecnologiche digitali di filiera, finalizzate:
    • all’ottimizzazione della gestione della catena di distribuzione e della gestione delle relazioni con i diversi attori;
    • al software;
    • alle piattaforme e applicazioni digitali per la gestione e il coordinamento della logistica con elevate caratteristiche di integrazione delle attività di servizio;
    • ad altre tecnologie, quali sistemi di e-commerce, sistemi di pagamento mobile e via internet, fintech, sistemi elettronici per lo scambio di dati (electronic data interchange-EDI), geolocalizzazione, tecnologie per l’in-store customer experience, system integration applicata all’automazione dei processi, blockchain, intelligenza artificiale, internet of things

e devono prevedere la realizzazione di attività di

  • innovazione di processo o di innovazione dell’organizzazione
  • investimenti

Inoltre, i progetti devono prevedere un importo di spesa non inferiore a euro 50.000 e non superiore a 500.000 euro. Per entrambe le tipologie le agevolazioni sono concesse sulla base di una percentuale nominale dei costi e delle spese ammissibili pari al 50% (10% sotto forma di contributo e 40% come finanziamento agevolato).

Come partecipare

E’ possibile presentare, anche congiuntamente (in numero comunque non superiore a dieci imprese), progetti da realizzare tramite contratto di rete o altre forme contrattuali di collaborazione in cui figuri come soggetto capofila un Digital innovation hub (DIH) o un Ecosistema digitale per l’innovazione (EDI).

Le domande potranno essere compilate a partire dal prossimo 15 dicembre e saranno valutate e gestite da Invitalia.

Per informazioni e testo del bando, visita la pagina sul sito MISE

Fondazione Torino Wireless fornisce supporto interpretativo per gli aderenti al Cluster: visita il sito di Torino Wireless